Dall'Appennino al Monferrato tra campi di lavanda, Big Bench e spaventapasseri.
- Fabio
- 6 lug 2024
- Tempo di lettura: 5 min
Tre suggerimenti per scoprire luoghi fuori dagli itinerari comuni.

Da Borgoratto Mormorolo in Oltrepò Pavese a Lu Monferrato fino allo sperduto borgo di Vendersi.
Il racconto
Siamo a luglio e questo è il periodo migliore per scoprire le più belle fioriture della lavanda. Vi voglio portare in questo articolo in un viaggio tra campi di lavanda, Big Bench e spaventapasseri verso tre destinazioni non vicinissime tra di loro, che potrete quindi fare in tre giorni differenti, dove potrete vedere i campi più belli abbinando la visita ad alcune particolarità dei singoli luoghi.

Ma iniziamo con ordine spiegando l'origine e il periodo di fioritura di questa pianta:
La lavanda è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria delle regioni montane del Mediterraneo, come la Provenza in Francia e le coste della Spagna e dell'Italia. Le sue caratteristiche foglie grigio-verdi e i fiori piccoli e viola sono noti per il loro intenso e rilassante profumo. La lavanda prospera in terreni ben drenati e soleggiati, adattandosi a climi caldi e secchi.
La fioritura avviene principalmente tra giugno e agosto, a seconda del clima e della varietà. Durante questo periodo, i campi di lavanda si trasformano in distese viola, attirando api e altri insetti impollinatori. La raccolta dei fiori avviene solitamente quando la fioritura è al suo apice, per garantire la massima intensità del profumo e della qualità degli oli essenziali estratti. Infatti la lavanda è ampiamente utilizzata in profumeria, cosmetica, erboristeria e anche in cucina, apprezzata per le sue proprietà calmanti e aromatiche.

Iniziamo con la prima giornata in Oltrepò Pavese nel paese di Borgoratto Mormorolo, un pittoresco villaggio situato tra le dolci colline dell'Appennino. Per raggiungerlo superiamo l'abitato di Casteggio in direzione Montebello della Battaglia proseguendo verso il Passo del Carmine. Conosciuto per il suo affascinante campo di lavanda, il paese si trasforma in un mare viola durante l'estate, emanando un profumo inebriante che si diffonde per tutta la valle tra casette in pietra, stradine acciottolate e una tranquillità che offre un'atmosfera idilliaca e rilassante. Per raggiungere il campo basta lasciare l'auto nella piazza principale del paese nei pressi del ristorante Le Delizie d'Oltrepò, dove potrete acquistare anche i prodotti a base di lavanda, e proseguire a piedi seguendo le indicazioni per qualche decina di metri.

Non molto lontano da Borgoratto potete visitare una delle ultime Big Bench posizionate in Oltrepò, la numero 301 di Borgo Priolo di cui abbiamo già parlato nell'articolo "Le ultime due Big Bench dell'Oltrepò Pavese". Basta ritornare di poco sulla strada appena percorsa verso Casteggio e svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per l'azienda agricola Fradè, avrete un bellissimo panorama sulla pianura Padana e alle spalle la veduta sul castello di Montalto Pavese.

Per il secondo suggerimento di questo articolo ci spostiamo nel cuore del Monferrato a nord di Alessandria nei comuni di Cuccaro e Lu Monferrato, entrambi noti per le loro tradizioni culturali e vitivinicole. Poco distante da Lu Monferrato vi suggerisco la visita al campo di lavanda noto con il nome "La Lavanda del Cuscinotto" che potete raggiungere attraverso una strada sterrata ben segnalata poco fuori il paese. Si tratta di un incantevole angolo di paradiso che durante l'estate, si trasforma in un vasto tappeto viola, con file ordinate di lavanda che ondeggiano al vento, diffondendo un profumo rilassante e inebriante.

La Lavanda del Cuscinotto non è solo una meraviglia visiva, ma anche un centro di produzione di oli essenziali e prodotti artigianali, celebrando la tradizione e la qualità della lavanda monferrina. Grazie alla fantasia dei proprietari avrete la possibilità anche di passare momenti di riposo su tavoloni per pic nic, e lettini ricavati da bancali o balle di fieno, ovviamente tutti dipinti di viola per meglio adattarsi al colore del campo circostante.

In questa zona avrete anche la possibilità di scoprire due Big Bench, la numero 98 di Lu Monferrato e la numero 99 di Cuccaro, entrambe molto semplici da raggiungere. Per arrivare alla prima chiamata "Big Ragazzi di Campagna", è necessario lasciare l'auto prima dell'ingresso del paese e imboccare il sentiero che sale sulla destra tra filari di viti e campi di frumento. Il panorama da questo punto si apre a 360 gradi sulle dolci colline e spazia nelle giornate più terse fino alle Alpi.

Per gli amanti delle camminate da questo punto è possibile percorrere una strada panoramica di circa 3 chilometri che unisce il paese di Lu a quello di Cuccaro e raggiungere così l'altra panchina gigante, la numero 99, conosciuta anche come la "panchina della lavanda". La troverete, non a caso, con il suo colore viola su di un'altura che domina il borgo e alle sue spalle un piccolo campo di lavanda.

Il terzo e ultimo suggerimento è quello che mi ha lasciato più stupefatto e si tratta del paese di Vendersi e del suo campo di lavanda. Ci troviamo in Val Borbera in Piemonte, una valle caratterizzata da paesaggi montuosi, fiumi cristallini, borghi pittoreschi e natura incontaminata e proprio nel mezzo del nulla spunta questo piccolo borgo del quale credo pochi conoscano l'esistenza. Per raggiungerlo basta uscire dall'autostrada ad Arquata e proseguire addentrandosi nella valle fino a Cantalupo Ligure dove svoltare a sinistra e salire ai 700 metri di quota dove è posto il piccolo borgo.

Vendersi, il paese degli spaventapasseri, è un luogo incantevole e singolare e si preannuncia ai visitatori con le prime figure di Natalia e Pasquale nel mezzo di un campo fiorito. Campi dorati di grano ondeggiano al vento, popolati da figure di paglia che prendono vita al calar del sole. Le case, costruite con rami intrecciati e tetti di foglie, si mimetizzano perfettamente nel paesaggio agreste. Gli spaventapasseri, gentili e accoglienti, custodiscono storie antiche e segreti dei campi. La loro vita è scandita dai ritmi della natura, celebrando feste legate alle stagioni, passeggiare tra i suoi vicoli è un'esperienza fantastica. Vendersi è un rifugio di tranquillità e magia, dove il tempo sembra fermarsi in un'eterna estate.

Poco distante dal paese tramite la strada che sale sulla sinistra del borgo arriverete al campo di lavanda che abbiamo avuto la fortuna di vedere nel pieno della sua fioritura, un vero spettacolo. Un tappeto viola intenso impreziosito dall'arco di ingresso, dall'altalena posta sulla sommità della collina e dalla comoda sedia posta in mezzo ai filari, non si smetterebbe mai di scattare fotografie da ogni angolo e da ogni prospettiva. Un piccolo punto vendita vi permetterà di acquistare i prodotti derivati dalla fioritura a chilometro zero!

Terminiamo come sempre l'articolo con qualche suggerimento su dove sostare per un buon pranzo:
A Borgoratto Mormorolo: Le Delizie d'Oltrepò
A Cuccaro Monferrato: Agriturismo Ristorante La Cantina in Collina
A Pertuso (poco prima del bivio per Vendersi): Locanda Pertuso
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