Agrigento, la Valle dei Templi
- lavaligiasottoille
- 2 feb
- Tempo di lettura: 4 min
Un Viaggio nella Storia della Magna Grecia

La Valle dei Templi di Agrigento è uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia e patrimonio UNESCO. Situato su un altopiano con vista sul mare, conserva imponenti templi dorici del V secolo a.C., tra cui il Tempio della Concordia, uno dei meglio conservati al mondo.
Il racconto
La Valle dei Templi di Agrigento è una delle meraviglie archeologiche più straordinarie al mondo e una meta imperdibile per gli appassionati di storia e cultura. Situata sulla costa meridionale della Sicilia, rappresenta una delle più grandi e meglio conservate testimonianze della civiltà greca nel Mediterraneo. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1997, la Valle dei Templi affascina ogni anno migliaia di visitatori con la sua grandiosità e il suo fascino senza tempo.
Dove si trova la Valle dei Templi di Agrigento e come arrivare
Il sito archeologico è facilmente raggiungibile in auto, treno o autobus dalle principali città dell'isola.
In auto: Da Palermo, si può percorrere l'autostrada A19 fino a Caltanissetta e poi proseguire sulla SS640 fino ad Agrigento. Da Catania, invece, si segue la A19 fino a Caltanissetta e poi la SS640.
In treno: Agrigento è collegata con Palermo da treni regionali, ma i tempi di percorrenza possono essere piuttosto lunghi.
In autobus: Diverse compagnie offrono collegamenti diretti da Palermo, Catania e altre città siciliane.

La storia della Valle dei Templi
L'antica Akragas, oggi Agrigento, fu fondata nel 580 a.C. dai coloni greci provenienti da Gela e Rodi. Grazie alla sua posizione strategica e alla fertilità del suo territorio, la città divenne rapidamente una delle più ricche e potenti della Magna Grecia. Nel V secolo a.C., sotto la guida del tiranno Terone e poi del filosofo e statista Empedocle, Akragas raggiunse il suo massimo splendore.
Durante questo periodo furono costruiti i magnifici templi dorici che oggi costituiscono il cuore della Valle dei Templi. Tuttavia, la prosperità della città non durò a lungo: nel 406 a.C., i Cartaginesi saccheggiarono Akragas, segnando l'inizio del suo declino. Successivamente, la città passò sotto il dominio romano e poi arabo, subendo numerosi cambiamenti.
Oggi, la Valle dei Templi rappresenta una testimonianza straordinaria della grandezza dell'antica Akragas, attirando visitatori da tutto il mondo con la sua bellezza e la sua storia millenaria.
Cosa vedere nella Valle dei Templi
Il sito archeologico della Valle dei Templi si estende per circa 1300 ettari e ospita numerosi templi dorici, necropoli, santuari e fortificazioni. Ecco i principali monumenti da visitare:
1. Tempio della Concordia
È senza dubbio il tempio meglio conservato dell’intero complesso e uno dei più importanti esempi di architettura dorica nel mondo. Costruito nel V secolo a.C., il tempio deve il suo nome a un’iscrizione latina trovata nelle vicinanze. Durante il Medioevo fu trasformato in chiesa cristiana, il che contribuì alla sua eccezionale conservazione.

2. Tempio di Giunone
Situato su un’altura panoramica, il Tempio di Giunone (o Hera Lacinia) fu costruito anch'esso nel V secolo a.C. e venne utilizzato per cerimonie nuziali e riti sacrificali. Sebbene oggi restino solo alcune colonne in piedi, il tempio offre una vista spettacolare sulla campagna siciliana e sul mare.

3. Tempio di Eracle
È il tempio più antico della Valle, risalente alla fine del VI secolo a.C. Dedicato all’eroe Eracle, il tempio fu distrutto da un terremoto e oggi restano otto colonne in piedi, restaurate nel XIX secolo.

4. Tempio di Zeus Olimpio
Questo era il tempio più grande di tutta la Magna Grecia, costruito per celebrare la vittoria di Akragas sui Cartaginesi nel 480 a.C. Tuttavia, il tempio non fu mai completato e oggi ne rimangono solo alcune rovine e i celebri Telamoni, enormi statue di figure umane che fungevano da colonne portanti.

5. Tempio dei Dioscuri
Anche se rimangono solo quattro colonne, il Tempio dei Dioscuri (o Castore e Polluce) è diventato uno dei simboli di Agrigento, ed è uno dei luoghi più suggestivi della Valle, soprattutto al tramonto.

6. Il Giardino della Kolymbethra
All’interno della Valle dei Templi si trova anche il Giardino della Kolymbethra, un angolo di paradiso gestito dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Qui si possono ammirare agrumeti, uliveti e mandorleti che ricordano il paesaggio agricolo della Sicilia antica.

7. Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo
Per approfondire la storia di Akragas, una visita al Museo Archeologico Regionale è altamente consigliata. Il museo ospita una ricca collezione di reperti greci, tra cui il celebre Telamone e numerose ceramiche, statue e monete.
Consigli per la visita
Orari e biglietti: La Valle dei Templi è aperta tutto l’anno, con orari variabili a seconda della stagione. È possibile acquistare i biglietti online per evitare lunghe code.
Abbigliamento: Il sito è molto esteso e non ci sono molte zone d’ombra, quindi è consigliabile indossare scarpe comode, un cappello e portare con sé acqua.
Miglior momento per visitarla: Il tramonto è il momento più suggestivo per visitare la Valle, quando la luce dorata illumina i templi e crea un’atmosfera magica.
Conclusione
Visitare la Valle dei Templi di Agrigento è un’esperienza unica che permette di immergersi nella storia e nella cultura della Magna Grecia. Passeggiare tra le rovine di questi imponenti templi dorici, ammirare il paesaggio mozzafiato e scoprire le meraviglie archeologiche di Akragas è un viaggio indimenticabile nel tempo. Se sei in Sicilia, non puoi perderti questa straordinaria testimonianza del passato greco, che continua a incantare e stupire chiunque la visiti.
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