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Le sette spiagge più belle e isolate di Kos

  • Immagine del redattore: Fabio
    Fabio
  • 10 lug
  • Tempo di lettura: 6 min

Aggiornamento: 15 ago

Nel lontano 2000 la nostra prima volta a Kos, oggi dopo 25 anni per festeggiare un anniversario importante ritorniamo su quest'isola che ci aveva fatto innamorare dei viaggi.


Kos - Exotic Beach
Kos - Exotic Beach

Allora un'isola quasi sconosciuta e selvaggia, oggi scoperta dal turismo di massa ma con ancora diversi angoli nascosti che ci hanno regalato e che vi regaleranno momenti unici se vorrete scorrere questo articolo e seguire qualche suggerimento che vi darò.


Kos - Kata Beach
Kos - Kata Beach

I luoghi di cui vi parlerò  rimangono per la maggior parte fuori dagli itinerari più  conosciuti, non vi parlerò di Kos Town, cittadina ormai molto inflazionata e di tutta la parte nord orientale molto abitata e con spiagge super affollate, ma mi concentrerò sulla zona sud ovest da Masticari e Kardamena fino a Kefalos e al suo promontorio. Sette spiagge isolate, bianche e deserte, lambite da un mare turchese che digrada sempre dolcemente verso il largo, ricordate che spesso sono spiagge senza ombrelloni e servizi quindi portate sempre con voi il necessario per la giornata, soprattutto tanta acqua perché  a Kos, quando non soffia il Meltemi, può  fare veramente caldo, siete pronti? Scopriamole insieme!


Nel dettaglio vedremo:

  1. Exotic Beach

  2. Volcania Beach

  3. Kata Beach

  4. Agios Theologos

  5. Cavo Paradiso

  6. Mystic Phenomenal Beach

  7. Marmari Beach


Kos - Cavo Paradiso
Kos - Cavo Paradiso

Il racconto: sette spiagge isolate di Kos

Iniziamo l'itinerario dall'aeroporto dove una comoda strada che taglia l'isola in due ci porterà fino all'estremo sud. Dopo alcuni chilometri svoltando a sinistra seguendo le indicazioni per Polemi Beach arriviamo dopo un brevissimo sterrato a Exotic Beach. Si tratta dell'ultima parte della lunghissima spiaggia che arriva fino a Agios Stefanos, quella meno frequentata e più  selvaggia. Lasciata l'auto nell'ultimo parcheggio potete camminare quasi all'infinito raggiungendo le zone più remote e isolate fino a scoprire altissime dune che culminano nella fitta vegetazione dove trovare anche un po' di riparo dal sole. Sabbia dorata, mare trasparente di un blu intenso, unica pecca il fondale di rocce che rende l'ingresso in mare non comodissimo, ma i colori sono da cartolina. Se volete stare comodi di fronte al parcheggio troverete una fila di ombrelloni con un piccolo chiosco, e per il pranzo vi consiglio la taverna Magic Beach poco sopra la spiaggia con un panorama mozzafiato.


Kos - Exotic Beach
Kos - Exotic Beach

La seconda spiaggia si trova sul lato opposto dell'isola e la si raggiunge con uno sterrato ben segnalato sulla destra che si incontra proseguendo verso Kefalos, indicazioni per Volcania Beach e Volcania Winery, una cantina che produce vino dal piccolo vitigno attiguo, dove sostare per una degustazione. Nei pressi del parcheggjo qualche lettino e ombrellone, ma continuando oltre più  nulla, solo una lingua di sabbia bianca e un mare fantastico con un fondale che scende molto dolcemente che invita a bagni rinfrescanti. Peccato che la spiaggia sia un poco sporca in quanto le correnti e il vento portano a riva diversa spazzatura.

Essendo lambita spesso dal vento è  frequente trovare surfisti che si cimentano con il kitesurf sulle onde.


Kos - Volcania Beach
Kos - Volcania Beach

Non distanti da queste prime due spiagge vi do due suggerimenti per il pranzo: la Traditional Taverna Katerina ad Aghios Stefanos con vista sull'isola di Kastri o poco oltre, a Kefalos, Maistrali Restorant con vista sul golfo. Dopo il pranzo in uno dei due ristoranti partiamo alla scoperta del promontorio di Kefalos, la parte più  selvaggia e impervia dell'isola. Se siete avventurieri e non vi spaventano le strade sterrate e in alcuni casi emozionanti seguitemi perché  questa è  una parte dell'isola da non perdere.


Panorama dal promontorio di Kefalos
Panorama dal promontorio di Kefalos

La strada prosegue abbastanza comoda e asfaltata fino al bivio dove è  indicato l'antico teatro di Astipalaia, che però  noi non abbiamo trovato! Da qui le opzioni sono due, la prima è  discendere ad Agios Theologos, la seconda, più lunga e difficoltosa a Cavo Paradiso.


Agia Irini
Kos - Chapel of Agia Irini

La prima opzione vi porterà  in circa 4 chilometri di strada asfaltata in una serie di spiagge poco frequentate e molto diverse tra di loro, prima però  di arrivare al mare fate una sosta alle due chiesette che incontrerete, il panorama è  veramente da fotografia. Poco dopo la seconda chiesetta una strada sterrata sulla destra, senza nessuna indicazione vi porterà  in una delle spiagge più  belle dell'isola, Kata Beach. Qui la sabbia è  bianca color borotalco e alle spalle si innalzano alte pareti rocciose levigate dall'acqua e dal vento dove in alcuni punti si sono creati piccoli canyon che si diramano verso l'interno. La spiaggia è  molto lunga e nella parte finale la sabbia bianca lascia il posto a sabbia nera vulcanica creando un effetto scenografico molto particolare, qui nessun ombrellone e nessun servizio, solo natura allo stato puro.


Kos - Kata Beach
Kos - Kata Beach

Proseguendo oltre per la strada asfaltata si raggiunge il mare nei pressi di Agios Theologos e della Taverna Agios Theologos, dove potrete fermarvi per il pranzo o per la cena per ammirare lo spettacolo del tramonto da qui molto suggestivo. Oltre il ristorante una serie di piccole calette spesso riparate dal vento si susseguono una dopo l'altra fino ad arrivare al termine della strada sterrata poco oltre la chiesetta di Agios Theologos. Alcune più  piccole, altre un po' meno, tutte di sabbia dorata e con un mare trasparente, qui troverete pochissima gente, potreste rimanere soli o in compagnia di una o due coppie per tutto il giorno accompagnati solo dal rumore delle onde, del vento e dal frinire incessante delle cicale.


Kos - Agios Theologos
Kos - Agios Theologos

Ritorniamo ora al bivio del teatro e imbocchiamo la strada per Cavo Paradiso, la zona più  remota dell'isola. La strada sale rapidamente sulla montagna divenendo sempre più  sterrata ma regalando panorami mozzafiato su tutta l'isola. Raggiunta la cima si inizia la discesa sul versante opposto, dopo un primo tratto vi consiglio la sosta alla chiesa di Agios Ioannis, fantastico belvedere sul blu infinito del mare. Qui vi troverete in un piccolo borgo in parte restaurato con una pavimentazione di ciottoli bianchi e neri e al centro una quercia millenaria che ombreggia la graziosa chiesa dai tipici colori blu e bianco al cui interno potrete anche ammirare bellissimi dipinti; troverete anche un bar per uno spuntino o una bevanda rinfrescante.


Kos - Panorama da Agios Theologos
Kos - Panorama dalla chiesa di Agios Ioannis

Da questo punto la strada si fa impegnativa, tutta sterrata in ripida discesa senza nessun tipo di protezione, occorre fare molta attenzione e scendere molto lentamente ma la fatica e il tempo impiegato saranno ripagati dalla meraviglia che troverete in riva al mare. Appena oltre il parcheggio una spiaggia di sabbia dorata con una piccola zona con una fila di ombrelloni e sui lati tanto spazio libero fino a raggiungere sulla destra una zona isolata con enormi rocce che affiorano dal mare contro le quali troverete arenata una barca a vela probabilmente portata dalla forza dei venti.


Kos - Cavo Paradiso
Kos - Cavo Paradiso

Continuando verso sinistra e superando una breve zona di rocce la spiaggia più  bella, Mystic Phenomenal Beach, sabbia bianchissima con una cornice di alte pareti alle spalle e qualche albero ai bordi per ripararsi dal sole. Pochi arrivano fino a qui e se decidete di passarvi qualche ora potreste sentirvi come Robinson Crusoe approdato su un'isola deserta.


Kos - Mistic Phenomenal Beach
Kos - Mystic Phenomenal Beach

Nonostante siamo nella zona più  inaccessibile dell'isola al parcheggio delle auto troverete un bellissimo chiosco con gelati e bevande fresche dove seduti comodamente all'ombra potrete ammirare il magnifico panorama.


Cavo Paradiso
Cavo Paradiso

Cambiando completamente zona, merita una menzione la lunghissima lingua di sabbia che si estende tra Marmari e Tigaki, una striscia di sabbia bianca che affaccia sull'isola di Kalymnos e con alle spalle una delle particolarità di Kos, l'immensa distesa di sale del lago salato, qui abbiamo trovato l'acqua più calda e tranquilla di tutta l'isola!

Se vuoi scoprire altre informazioni sull'isola clicca qui: Dieci cose da vedere e fare a Kos oltre al mare e alle spiagge


Kos - Marmari Beach
Kos - Marmari Beach

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Sono Fabio ed amo viaggiare!

Ho coinvolto in questa mia passione mia moglie Elena e mio figlio Alberto; insieme abbiamo vissuto numerose esperienze, avventure e momenti felici che ci hanno arricchito notevolmente come persone e come conoscenze. 

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